Amianto, o più raramente asbeto, sono i termini usati per indicare una famiglia di minerali a struttura fibrosa (silicati) facilmente reperibili in natura e molto resistenti. Amianto deriva infatti dal termine greco “amiantos”, che significa incorruttibile, così come il termine “asbestos” che significa propriamente incombustibile. Anticamente le proprietà “magiche” dell’amianto erano già conosciute; si credeva addirittura che questo materiale una volta acceso non si potesse più spegnere. La stessa radice ha il termine asbestosi con cui si indica la malattia causata dall’ispirazione di polvere (fibre) d’amianto.
L’insieme dei prodotti contenenti amianto si suddivide in due importanti raggruppamenti in funzione delle caratteristiche dei manufatti e della loro conseguente pericolosità:
- Prodotti a matrice compatta:
In questo tipo di prodotti l’amianto è abbinato con un legante, solitamente cemento, per la realizzazione di elementi solidi (compatti) tipo lastre, tubi, ecc. - Prodotti a matrice friabile:
Tipologia di prodotti a base di amianto non legato con il cemento: intonaci spruzzati, prodotti tessili, lana per coibentazioni, ecc.
Le fibre dell’amianto sono di dimensioni molto piccole; queste, se disperse nell’aria, possono quindi essere respirate facilmente e sono difficilmente eliminabili dalle difese naturali del nostro organismo.
I prodotti che si presentano in matrice friabile sono quindi molto più pericolosi di quelli a matrice compatta, in quanto è maggiore il rischio di respirare le fibre più facilmente volatili.
Per quanto concerne i materiali compatti, non bisogna lasciarsi ingannare dalla loro apparente minore pericolosità; infatti, col tempo il progressivo degrado del legante può portare alla liberazione di fibre di amianto nell’aria.
Le principali caratteristiche tecniche dell’amianto sono: la flessibilità, resistenza alla corrosione, resistenza al calore, capacità termo e fono isolanti, stabilità di superficie, resistenza a trazione ed usura, resistenza a sostanze organiche.
L’amianto grazie alle sue buone qualità e alla sua duttilità è stato molto impiegato in diversi settori (edile, meccanico, antincendio, ingegneria navale. ecc.), prima ancora che crescesse la sensibilizzazione verso gli effetti dannosi e letali che per la salute questo materiale può avere.
L’amianto è stato usato per la produzione di una grande varietà di manufatti per uso civile ed industriale, sempre in forma compatta esso è stato impiegato per la realizzazione di tettoie, sottotetti, pavimenti, ecc.